venerdì 17 giugno 2011

installare ubuntu


Ormai installare Ubuntu  è diventato molto più facile, grazie ad un software chiamato Ubiquity (ex Expresso), di una semplicità disarmante. Facendo il boot del “Desktop CD” (utilizzabile anche come Live CD), e cliccando poi il tasto “Installa”, si riesce a montare un sistema Ubuntu in meno di mezz'ora. Da notare che le impostazioni di rete di una eventuale installazione Windows vengono rilevate e copiate.

I tempi di avvio del sistema si sono sensibilmente ridotti: con un computer x86 di recente costruzione si riesce ad arrivare al login in meno di 30 secondi. (
vedi qui ). Sia all'avvio che all'arresto sono inoltre presenti delle schermate grafiche di progresso, molto più piacevoli delle semplici righe di testo che scorrono. L'organizzazione dei menu nell'interfaccia grafica è stata rivista e semplificata, privilegiando la semplicità e l'usabilità.
E' stata posta particolare attenzione alla installazione per portatili, semplificando e migliorando la gestione del risparmio energetico, delle connessioni wireless 802.11 e delle connessioni bluetooth e infrarossi, e della sospensione del sistema. La codifica dei caratteri standard è UTF-8, che privilegia l'utilizzo indipendentemente dalla lingua scelta; in particolare, Dapper riesce molto bene a supportare quelle lingue asiatiche che in altre distribuzioni sono molto difficili da visualizzare correttamente.
Ci sono poi tutta una serie di aggiornamenti software (
qui un elenco in inglese ), tra i quali è doveroso citare: kernel linux 2.6.15, firefox 1.5.0.3, gimp 2.2.11, gcc 4.0.3, apache 1.3.36, mysql 5.0.21, OpenOffice.org 2.0.2, postgresql 8.1.3, thunderbird 1.5.0.2, xorg 7.0 e altri.

I software, in Dapper, sono sempre gestiti come dei “.deb”, ovvero dei pacchetti già pronti per essere installati e completi dei dettagli per le dipendenze con altri software; l'aggiornamento, l'aggiunta o la rimozione dei software con questo metodo sono davvero semplici e solidi.
I software vengono poi suddivisi in categorie (chiamate “components”), in base a due parametri: se hanno supporto, e se sono free software.
Così abbiamo il component MAIN (supported, free), UNIVERSE (unsupported, free), RESTRICTED (supported, non-free) e MULTIVERSE (unsupported, non-free). Di base, Dapper non ha abilitate le liste di tutti i components disponibili; se si vuole avere a disposizione più software da installare, è consigliabile abilitare nei “repositories” i componenti sopra citati.

Di Dapper Drake esistono quattro versioni ufficiali: Ubuntu (con interfaccia grafica Gnome), Kubuntu (con interfaccia grafica KDE), Xubuntu (con interfaccia grafica XFCE, meno esosa di risorse), e Edubuntu (specificamente studiato per l'impiego in scuole elementari, medie e superiori).

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